Torna la carta da parati: le proposte di Stosa Cucine

4 Ottobre 2017
Torna la carta da parati: le proposte di Stosa Cucine

Adornare le pareti è un’attività che segue l’uomo da sempre: la necessità di decorare l’ambiente ed esprimere se stessi tramite le immagini e i colori è stato alla base della prima arte rupestre e ha contraddistinto ogni epoca.

L’importazione in Europa della carta da parati dalla Cina è datata al XII secolo; le prime carte da parati erano impiegate come alternativa meno dispendiosa degli arazzi che rivestivano le pareti dei palazzi nobiliari: si era soliti dipingerla a mano per poi applicarla alle pareti.

La prima macchina per stampare carta da parati fu progettata e fabbricata in Francia nel 1785. Nel 1839 in Inghilterra fu realizzato un macchinario per produrre 400 rotoli al giorno in 4 colori, rendendo così la carta da parati accessibile alle grandi masse.

I decori imitavano superfici e finiture come legno, marmo o tessuto, o rievocavano motivi floreali o geometrici. Il periodo di maggior celebrità per la carta da parati cominciò con gli anni ‘20 del ‘900. I designer iniziarono a proporre pattern innovativi, che presumevano anche elementi futuristi e cubisti, per arrivare agli anni ’70, quando decorare le stanze con carte da parati dall’effetto addirittura tridimensionale, diventò una tendenza di moda irrinunciabile.

 

 

Ad oggi il mercato offre una gamma ampissima, sia per quel che concerne le texture e i materiali sempre più ricercati, sia per quanto riguarda pattern e grafismi.

L’uso della carta da parati parve conoscere un freno con l’avvento del minimalismo che ha segnato gli ultimi decenni.

Di recente ha ripreso vitalità, divenendo, con tutte le sue declinazioni di fantasie e colori, un must have nella decorazione d’interni e uno dei trend dell’arredamento 2017.

E se prima la carta da parati veniva sfruttata solo nelle camere da letto, nei salotti e nei corridoi, ora, grazie all’innovazione tecnologica, è un vero e proprio elemento di arredo anche per ambienti come bagno e cucina, in quanto sottoposta a trattamenti di impermeabilizzazione e irrobustimento della struttura che l’hanno resa molto resistente a umidità, usura e macchie.

 

 

Stosa Cucine arreda spazi a 360°

Nell’ottica di essere sempre al passo con le mode soddisfando le richieste del cliente moderno, Stosa Cucine ha ideato una linea di carte da parati che stringono diversi mood e si prestano a realizzare le suggestioni più variopinte.

La carta da parati è diventata strumento dell’interior decoration, espressione dei nuovi stili di arredo emozionali e concorre assieme alle composizioni della cucina e del living a realizzare ambienti che coincidono ai più disparati gusti e stili di vita del consumatore. Se in passato si era soliti tappezzare l’intera stanza, oggi la carta da parati viene adoperata anche per una singola parete o per una porzione di essa. Ciò permette di rinnovare uno spazio senza appesantirlo o di dare spazio ed evidenza ad un arredo in particolare.

Le carte da parati proposte da Stosa in abbinamento agli arredi sono divise in 4 collezioni, ciascuna coerente con i linguaggi estetici a cui dà vita: stile modernostile contemporaneostile vintage e stile classico.

Per realizzazioni dal gusto moderno, che si distinguono per volumi netti e definiti, geometrie rigorose e lineari e utilizzo di materiali innovativi, Stosa Cucine propone pattern squadrati con un accenno all’optical, senza dimenticare, in una delle versioni, il motivo a foglia, che rimane comunque stilizzato.
Il mood contemporaneo che strizza l’occhio all’industrial chic e allo stile urban, può essere ottenuto attraverso una carta da parati che riproduce in maniera iperrealistica le pareti di mattoni o i tramezzi usurati dal tempo delle vecchie fabbriche o delle vecchie case: l’ispirazione industriale è espressa in modo esplicito e fonde contemporaneità e vissuto.
Il vintage si definisce attraverso oggetti e decori che hanno più di 20 anni, generalmente appartenenti quindi al XX° secolo fino agli anni ’80 e ’90. La carta da parati in questo caso si presenta con motivi semplici, ma la texture è lavorata in modo da creare l’effetto di un richiamo a tempi recenti: i decori e il loro aspetto suggeriscono un gusto retrò che tanto è stato ripreso ultimamente dai designer dell’arredamento e della moda.

Il concept ispirazionale dello stile classico si rifà alle maioliche e ai rivestimenti tipici del sud Italia: pattern di dimensioni ridotte e disegnati in poche varianti che si alternano e si ripetono creando movimento sulle pareti e donando leggerezza ad arredi dai volumi importanti e tipicamente monolitici.

 

 

La carta da parati di Stosa Cucine ha nuance neutre e delicate, senza però rinunciare a proposte anche più azzardate per chi volesse osare un po’ di più.

La carta da parati di Stosa Cucine è disponibile in formato 4,50H x 3,10MT. La grammatura è di 240g/mq. La sua struttura in tessuto-non-tessuto rende la sua applicazione molto semplice e, rispetto agli indici di rimovibilità, è inserita nelle top position. È lavabile con acqua tiepida, sapone e una spugna soffice, e le grafiche stampate sono estremamente resistenti alle macchie. Questi pregi la fanno rientrare all’interno dei più elevati standard qualitativi per la sua classe di prodotto. Gli inchiostri utilizzati garantiscono colori brillanti e forme dai contorni precisi e definiti. Hanno un’eccellente resistenza all’abrasione fisica e chimica; sono privi di piombo e metalli pesanti, di solventi volatili e hanno caratteristiche che rientrano nei parametri stabiliti dall’ASTM F963, lo standard americano che indica i requisiti che rendono i materiali dei giocattoli sicuri per i bambini.

Carta e inchiostri sono inoltre prodotti nel completo rispetto dell’ambiente senza l’utilizzo di alcun componente che possa inquinare.

Stosa Cucine invita il consumatore a rivolgersi al rivenditore più vicino per scegliere la carta più adatta alla propria cucina dal catalogo Wallpaper Collections Stosa.

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